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Data: 18/04/2012

Come cambia il contratto di Apprendistato

E’ in vigore dallo scorso 25 ottobre il Decreto Legislativo del 15 settembre 2011 n. 167 recante il Testo Unico per la riforma del contratto di apprendistato.
Il provvedimento ha quindi provveduto, in un’ottica di semplificazione, all'unificazione della relativa disciplina con applicazione a tutti i settori pubblici e privati.
Tra le principali novità introdotte dal Decreto spicca sicuramente la definizione del contratto di apprendistato quale “contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e all’occupazione dei giovani”.
E’ possibile stipulare il contratto di apprendistato professionalizzante anche da parte delle imprese con attività “stagionali”.
Altra innovazione rispetto al passato è data dalla durata che non può eccedere i tre anni (cinque anni per i profili professionali del settore artigianato).
Le tipologie di apprendistato ora previste dal Testo Unico sono:
-    apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale: per coloro che abbiano tra i 15 anni ed i 25, finalizzato a conseguire un titolo di studio in ambiente di lavoro;
-    apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere: per i giovani tra i 18 e i 29 anni di età, finalizzato ad apprendere un mestiere o a conseguire una qualifica professionale;
-    apprendistato di alta formazione e ricerca: per i soggetti tra i 18 e i 29 anni di età finalizzato a conseguire titoli di studio specialistici, universitari e post-universitari e per la formazione dei ricercatori nonché per il praticantato funzionale all’accesso alle professioni ordinistiche.

E’ inoltre prevista la possibilità di stipulare contratti di apprendistato anche a favore dei lavoratori in mobilità, a prescindere dall’età.
Per quanto riguarda la retribuzione dell’apprendista, i due sistemi del sottoinquadramento o percentualizzazione devono intendersi alternativi tra loro.
Il Testo Unico, inoltre, ha stabilito il mantenimento dei benefici contributivi per il primo anno successivo al completamento del percorso in apprendistato con consolidamento del rapporto a tempo indeterminato.

Fonte: Ebiter Lazio